Le innovative ciabatte realizzate in canapa sono un vero e proprio toccasana per i nostri piedi: esse infatti sono traspiranti e termoregolatrici, ideale per portarle in tutte le stagioni.
Proprio perché sono così preziose, abbiamo il compito di prendercene cura lavandole accuratamente: in questo articolo vi daremo alcuni consigli per lavare le vostre ciabatte in canapa in modo da preservarle a lungo.
Abbiamo già parlato nei precedenti articoli delle caratteristiche principali di questo tessuto naturale, ovvero la durevolezza e la resistenza. Queste due qualità si perderebbero se il lavaggio venisse effettuato in una lavatrice, perché quest’ultima tende ad indebolire le fibre della canapa in modo veloce, facendole perdere la consistenza.
Per lavare la canapa a mano sarà necessaria una bacinella con dell’acqua non troppo calda, in quanto le alte temperature rovinano le fibre; accompagna l’acqua con un detersivo completamente naturale e delicato. Ci raccomandiamo di risciacquare con cura perchè i residui di sapone potrebbero rilasciare della cellulosa che ossida il tessuto, lasciando delle grandi macchie marroni.
Una volta lavate le tue pantofole, lasciale asciugare all’aria. Tieni presente che il sole tende a schiarire questo tessuto, quindi non lasciarlo troppo esposto ma abbi cura di ripararlo all’ombra quando saranno quasi asciutte.
Vi lasciamo anche alcune indicazioni per evitare di commettere errori e rovinare per sempre le vostre amate pantofole in canapa. Ad esempio, se vedi qualche macchia, non utilizzare la candeggina, perchè si otterrà l’effetto opposto, infatti il cloro contenuto nella candeggina macchierà le tue ciabatte.In alternativa, esponile al sole che è uno “sbiancante naturale” e schiarirà automaticamente le macchie rendendole invisibili.
Infine, non lavare mai a secco la canapa pensando che sia la soluzione giusta: si rischierà soltanto di restringere e rovinare il tessuto.